Scuola digitale: la necessità del filtro Internet
Digitalizzare la scuola significa non solo distribuire tecnologia ma anche sviluppare le competenze per utilizzarla in modo corretto. FlashStart fornisce un filtro Internet per le scuole che accompagna gli alunni nel processo di apprendimento garantendo loro un ambiente virtuale sicuro dalle minacce Internet e evitando che siano esposti a contenuti indesiderati o inadatti.
1. La digitalizzazione delle scuole
La digitalizzazione è uno dei grandi temi del nostro tempo e, tra i vari settori interessati in ambito pubblico, rientra a pieno titolo quello dell’istruzione. La digitalizzazione in campo scolastico è importante al fine di preparare gli adulti del futuro al mondo digitale che li aspetta e per dar loro la possibilità di cogliere al meglio le opportunità che offre.
Nei vari Paesi la digitalizzazione delle scuole è gestita in modo diverso. In Italia il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha varato nel 2015 il Piano Nazionale Scuola Digitale che si concentra non solo sull’aspetto tecnologico ma anche su quello “epistemologico e culturale”, nella convinzione della necessità di sviluppare “un’idea rinnovata di scuola, intesa […] come piattaforma che metta gli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita”.
Ma, oltre agli aspetti legati alle competenze, è sempre più spesso sotto i riflettori anche il tema della sicurezza digitale che, in ambienti come le scuole, considerate paradisi sicuri per gli alunni, diventa vitale e assume un duplice obiettivo. Da un lato, infatti, sicurezza digitale significa garantire che l’apprendimento avvenga in un ambiente digitale sicuro in cui i ragazzi non entrino in contatto con materiali pericolosi o inadatti vista l’età e il processo di sviluppo in corso. Dall’altro, significa lavorare per sviluppare non solo le competenze informatiche ma anche la consapevolezza della pervasività delle minacce della rete e quindi come identificarle per evitare di caderne vittima.
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2. La sicurezza digitale nelle scuole
Compito delle scuole è quindi anche quello di garantire la sicurezza digitale delle proprie reti e, se da un lato le attività di sensibilizzazione degli utenti sono importanti ai fini della prevenzione, dall’altro risulta essenziale avere dei sistemi di protezione che garantiscano una navigazione sicura agli alunni. Tra le opzioni proposte, il filtro Internet per le scuole è uno strumento essenziale di protezione.
A questo proposito, il Dipartimento per l’Istruzione del Regno Unito ha emanato degli standard e una procedura per “Raggiungere gli standard digitali e tecnologici nelle scuole e nelle università” con una parte specificatamente dedicata agli “Standard di filtraggio e monitoraggio per scuole e università”. La procedura si articola in 4 punti e tutti citano esplicitamente il filtro Internet per le scuole:
» È necessario identificare e assegnare ruoli e responsabilità per gestire i sistemi di filtraggio e monitoraggio stabilendo chi si occupa di identificare i bisogni specifici dell’istituto e di cercare possibili soluzioni in termini di filtri Internet;
» È necessario fare una revisione almeno con cadenza annuale della fornitura dei sistemi di filtraggio e monitoraggio, che dovrebbe far parte di un audit più ampio sulla sicurezza della rete scolastica in generale;
» Il filtro Internet per le scuole deve bloccare i contenuti pericolosi e quelli inappropriati senza però avere un impatto ingiustificato sulle attività di insegnamento e apprendimento e anzi, la procedura sottolinea proprio che il filtro deve far sì che gli studenti imparino a “valutare e gestire il rischio da sé”;
» È necessario avere strategie di monitoraggio effettive che soddisfino i bisogni di salvaguardia delle scuole e università anche in base alle esigenze specifiche del gruppo di studenti target.
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3. FlashStart: il filtro Internet per scuole sicure
FlashStart vanta un’esperienza ventennale nel filtraggio dei contenuti Internet e propone soluzioni dedicate per il settore dell’istruzione. Il filtro Internet per le scuole proposto da FlashStart è la soluzione ideale per garantire una navigazione sicura a studenti, insegnanti e personale scolastico in generale. L’obiettivo è quello di tutelare tutti gli utenti Internet e soprattutto gli alunni da contenuti pericolosi, spesso anche illegali, e dalle minacce Internet con la convinzione che oggigiorno Internet è uno strumento che aiuta la didattica e spesso, come abbiamo visto durante il periodo Covid, diventa irrinunciabile ai fini della fruizione della didattica.
3.1 I benefici di FlashStart per le scuole
Il filtro Internet per le scuole offerto da FlashStart ha vari vantaggi. Infatti, oltre a bloccare i contenuti inadatti o pericolosi, FlashStart offre anche protezioni aggiuntive, come il blocco geografico per evitare che gli studenti navighino verso siti ospitati in server che si trovano in Paesi tradizionalmente considerati ad alto rischio di malware o a cui, per i motivi più disparati, si vuole evitare l’accesso.
3.1.1 Responsabilità legale
Inoltre, il sistema di monitoraggio di FlashStart rende più semplice la vigilanza ove richiesta e, nel caso di indagini o problemi legati all’uso di Internet, permette di dimostrare la condotta degli utenti in rete e stabilire se c’è una conseguente responsabilità legale per eventuali azioni intraprese.
Ai fini del monitoraggio, FlashStart ha predisposto dei report automatici sull’uso della rete che danno dettagli su quantità e tipi di minacce bloccate, siti bloccati per via del loro contenuto inappropriato con il dettaglio del tipo di contenuto, momento del blocco, argomento, distribuzione geografica, ecc. Il tutto nel pieno rispetto della normativa sulla privacy in quanto FlashStart ha incorporato la normativa europea del GDPR e può essere ulteriormente specializzato al fine di rispettare le normative dei vari Paesi in cui viene installato.
3.1.2 Protezione in loco e da remoto
Lo strumento è poi estremamente flessibile, sia in termini di contenuti bloccabili (vedi prossimo paragrafo) che in termini di applicabilità. Il filtro Internet per le scuole può infatti essere impostato a livello del router scolastico così da coprire tutti i dispositivi connessi, anche solo temporaneamente, alla rete Internet.
Nel caso in cui la scuola disponga di dispositivi portatili (tipo tablet e pc) che vengono dati in dotazione agli utenti per l’utilizzo anche da fuori dalla rete scolastica, FlashStart garantisce la loro protezione tramite l’applicazione ClientShield studiata appositamente per proteggere i dispositivi mobili ovunque essi si trovino.
3.1.3 Protezione conveniente e in cloud
Un aspetto fondamentale del filtro Internet per le scuole offerto da FlashStart è il fatto di essere basato sul cloud. In particolare, FlashStart utilizza algoritmi di Intelligenza Artificiale per scannerizzare costantemente la rete alla ricerca di nuove minacce, catalogarle e aggiungerle al suo cloud. Meccanismi di Machine Learning permettono poi allo strumento di imparare dall’esperienza pregressa e rendono l’identificazione e catalogazione delle nuove minacce ancora più veloce.
Una volta aggiornato il cloud, le modifiche sono disponibili automaticamente e all’istante per i clienti e gli utenti finali, che quindi godono sempre di una protezione che include gli aggiornamenti più recenti.
Inoltre, FlashStart ha realizzato un’offerta specifica per gli istituti scolastici e le università con un listino prezzi dedicato e, essendo basato sul cloud, lo strumento non prevede alcun costo aggiuntivo per hardware, software o per gli aggiornamenti.
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4. FlashStart: protezione flessibile e customizzabile
La protezione garantita dal filtro Internet per le scuole di FlashStart è estremamente flessibile e l’amministratore di rete può scegliere quali categorie di contenuti bloccare, per quali profili di utenti e in quali fasce orarie.
4.1 Filtraggio DNS flessibile
Il filtro DNS di FlashStart blocca:
» Contenuti pericolosi, quindi malware, tentativi di phishing e minacce Internet che possono danneggiare l’intera rete scolastica. Questi contenuti sono sempre bloccati dal sistema.
» Contenuti indesiderati o inadatti: si tratta di contenuti a volte totalmente illeciti altre volte leciti ma eticamente inappropriati che includono la pornografia, le sostanze stupefacenti, la violenza e il bullismo, le armi, ecc. che un istituto scolastico può decidere di bloccare visto lo specifico target di utenza.
» Contenuti che creano distrazione: includono i social network, le piattaforme di streaming video e audio, i siti per lo shopping online, i programmi di messaggistica e tutti quei siti che, in generale, possono creare distrazione e anche una certa dipendenza. Anche in questo caso, l’amministratore può scegliere di bloccarne l’accesso.
Inoltre, il blocco può essere totale oppure parziale, limitato ad alcune fasce orarie (ad esempio durante l’orario delle lezioni), sempre a discrezione di chi gestisce la rete e quindi anche le impostazioni del filtro FlashStart.
4.2 Integrazione con MS Active Directory
Infine, FlashStart può essere customizzato anche a livello di profili, e l’amministratore può decidere di applicare alcuni blocchi solo a determinati profili, ad esempio ai profili degli studenti, e permettere un uso più libero della rete a insegnanti e personale scolastico. In questo senso, un utile strumento è quello dell’integrazione con la MS Active Directory, che permette di replicare la struttura dei profili direttamente nel filtro.
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