Alternative Umbrella: quale filtro DNS scegliere in alternativa

Esistono delle alternative a Cisco Umbrella che garantiscono la stessa capacità di filtrare la navigazione e bloccare i siti pericolosi. Servizi più veloci, più precisi, più economici e soprattutto che garantiscono un’assistenza puntuale e un’ampia capacità di personalizzazione dei filtri.
Vediamo quali sono le alternative a Cisco Umbrella e quali sono i loro punti di forza rispetto a quella del noto vendor di sicurezza.

1. Cosa è Cisco Umbrella

Iniziamo a inquadrare la questione ricordando la storia di Cisco Umbrella e cosa fa il servizio del vendor di sicurezza. Cisco Umbrella oggi è definita come una piattaforma di sicurezza basata su cloud. Attraverso una combinazione di filtri DNS, IP e URL, la soluzione blocca l’accesso ai siti pericolosi.

Storicamente Cisco Umbrella nasce come OpenDNS nel 2006 grazie allo sviluppatore David Ulevitch. L’obiettivo era di fornire un’esperienza Internet più sicura e affidabile sia a privati che aziende. Originariamente OpenDNS offriva un servizio DNS gratuito che forniva esclusivamente connessioni Internet più veloci e affidabili e protezione dal phishing. Nel 2015, Cisco Systems ha acquisito OpenDNS e ha rinominato il prodotto come Cisco Umbrella. Successivamente all’acquisizione, Cisco ha ampliato la soluzione aggiungendo, tra le altre cose, la protezione da malware e ransomware.

Cisco Umbrella blocca l’accesso a siti web dannosi, siti di phishing e altri tipi di minacce distribuibili via web. Ma fornisce anche protezione contro malware e ransomware analizzando il traffico di rete e identificando attività sospette. Inoltre, offre un’API per l’integrazione con altri strumenti di sicurezza ed è gestibile via web console. Umbrella protegge tutti i dispositivi connessi (laptop, smartphone e dispositivi IoT).

Insomma, oggi Cisco Umbrella è ben noto sul mercato, anche se non è detto che sia la soluzione più adeguata a tutte le aziende, o agli utenti privati.

2. Quali sono i limiti di Cisco Umbrella

Cisco Umbrella, come tutte le soluzione di sicurezza, ha i suoi pro e contro. Secondo le recensioni dei responsabili per la sicurezza delle aziende, consultabili per esempio qui, alcuni svantaggi di Cisco Umbrella potrebbero essere:

» Prezzo. Cisco Umbrella è un servizio basato su abbonamento e viene percepito costoso rispetto ad alternative altrettanto valide. Soprattutto per aziende con un numero elevato di utenti o dispositivi.
» Complessità. Al contrario, le piccole e medie imprese che non hanno specialisti interni possono trovarla complessa da configurare e gestire. Per questo diventa fondamentale poter contare su un supporto valido, che molte aziende non trovano in Cisco.
» Falsi positivi. I filtri di Cisco Umbrella si basano (troppo) sulla reputazione. Per questo potrebbero essere bloccati anche siti “puliti”. Questo crea problemi agli utenti durante la navigazione e ai proprietari dei domini stessi. Perché devono perdere del tempo a dimostrare la “bontà” dei loro siti.
» Visibilità limitata. Come tanti filtri DNS, Cisco Umbrella fornisce solo visibilità del traffico relativo a Internet, e non è in grado di fornire visibilità del traffico interno. Ma, al contrario di altri filtri DNS, potrebbe non individuare altri tipi di minacce legate alla navigazione.
» Personalizzazione. Ogni azienda ha necessità diverse, per questo un buon servizio di filtraggio DNS deve essere altamente personalizzabile. A leggere le recensioni di chi lo usa, Cisco Umbrella non offre abbastanza opzioni di personalizzazione per le regole di filtraggio e le opzioni di configurazione sono limitate.

Insomma, preso atto dei limiti manifestati da Cisco Umbrella, per molte aziende, scuole o istituzioni pubbliche potrebbe essere meglio un’alternativa.

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3. Quali sono le alternative a Cisco Umbrella

Esistono diverse alternative a Cisco Umbrella che le aziende possono prendere in considerazione. Nella scelta è fondamentale individuare le esigenze specifiche, e la strada migliore è affidarsi a un partner specializzato che sa certamente individuare la soluzione più opportuna. Alcune opzioni segnalate dal sito g2.com sono:

» DNSFilter. È considerato il concorrente per antonomasia di Cisco Umbrella, grazie soprattutto alle sue capacità di marketing. Nel momento in cui Cisco ha dichiarato la cessazione dei contratti OpenDNS per gli MSP (Managed Service Provider), DNSFilter ha cavalcato l’onda e ha premuto l’acceleratore. Le recensioni, tra le altre, su Reddit indicano, però, che entrambe presentano due limiti importanti: alti costi e mancanza di supporto adeguato.

» WebTitan. Altro nome ricorrente è WebTitan. Il piano tariffario è molto semplice, la soluzione è completa, ma secondo i siti indipendenti Techradar e Toolbox il prodotto di WebTitan presenta un’interfaccia troppo tecnica. Ciononostante, WebTitan sembra essere particolarmente apprezzata dalle PMI, ma richiede il supporto di un partner IT.

» Barracuda Web Security Gateway. Si tratta di una soluzione di sicurezza completa, e ciò può essere un limite. Se è vero che, oltre al filtraggio Internet, fornisce protezione da malware e altre funzionalità di sicurezza, un’azienda potrebbe non averne bisogno e, dunque, giustificarne il costo. In ogni caso, Barracuda Web Security Gateway offre una varietà di funzionalità e opzioni di personalizzazione e può essere integrato con altri strumenti di sicurezza.

» Forcepoint Web Security. Anche quella di Forcepoint è una soluzione di sicurezza basata su cloud che fornisce filtraggio Internet e protezione dalle minacce. Offre funzionalità avanzate come il reporting delle attività web e può essere integrato con altri strumenti di sicurezza. Chi la recensita su g2.com, però, la considera troppo cara.

» FlashStart DNS Filter. FlashStart DNS Filter negli anni ha scalato le classifiche delle soluzioni di filtraggio DNS. Oggi è presente in più di 150 Paesi nel mondo e in circa 12mila tra aziende, scuole e pubbliche amministrazioni e viene erogato, anche sottoforma di servizio, da 700 partner certificati.

Di seguito elenchiamo le caratteristiche che le aziende apprezzano di FlashStart.

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4. Le caratteristiche distintive di FlashStart DNS

Il filtro DNS di FlashStart garantisce ad aziende, scuole e istituzioni le funzionalità che i clienti dovrebbero richiedere a un filtro per la navigazione sui siti web:

» Aggiornamento frequente delle blacklist, le liste in cui si classificano i siti da evitare (FlashStart verifica 200mila nuovi siti al giorno).
» Garanzia di bassa latenza (il tempo che intercorre tra richiesta e visualizzazione del sito)
» Ampia possibilità di personalizzazione del filtro in base alle specifiche esigenze di un’azienda
» Vasta categorizzazione dei siti dannosi (FlashStart ne presenta 90) e il geoblocking, un blocco preventivo in base al luogo in cui risiede il sito, isolando i Paesi considerati pericolosi
» Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per una qualità maggiore delle blacklist, per evitare i falsi positivi
» Facilità di configurazione e gestione (eventualmente delegandola a un partner certificato dal produttore, FlashStart lavora con 700 partner nel mondo).

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Infine, il filtro DNS di FlashStart si integra nativamente con Active Directory di Microsoft per un’installazione ancora più immediata sulle reti aziendali. Inoltre, garantisce una protezione LAN mondiale e il roaming sugli end point attraverso la rete Anycast.

E, a detta dei partner IT che l’hanno inserito nella loro offerta di sicurezza, il filtro FlashStart ha un prezzo altamente concorrenziale e inferiore a molte soluzioni di sicurezza. Il filtro DNS di FlashStart fa una cosa essenziale per la maggior parte delle Piccole e Medie Aziende, senza aggiungere inutili componenti che contribuiscono solo a lievitare il prezzo della soluzione. Perché, se proteggi la navigazione dei dipendenti sei già a un ottimo punto.

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